ORIGINI  E  STORIA  DELLA  PARROCCHIA

La Parrocchia ha origine per intervento del Cardinale Lercaro - Arcivescovo
di Bologna - quando, per suo Decreto datato 4 ottobre 1961, costituisce la "Parrocchia urbana di SANT'ANDREA APOSTOLO".

       Decreto costitutivo

Dal 1961 ad oggi sono passati molti anni, anni di storia, di eventi, di vita.  Una Comunità di persone provenienti da ogni parte del Paese, venuta ad abitare in questa zona del nascente villaggio Cep. La Comunità parrocchiale è cresciuta nella sua consapevolezza di essere parte di una Comunità Diocesana,  piano  piano  grazie  all'impegno  ed  all'amorosa guida spirituale dei suoi parroci.  Una chiesa-comunità che radunata attorno alla presenza di Cristo nella Messa, si è sviluppata fino ad avere un "volto" e a testimoniare la sua presenza in mezzo al popolo. Si iniziò con la "Cappella volante" nel 1961.

La "Cappella volante"

Celebrazione della S.Messa sulla "Cappella volante"

Il 4 ottobre 1961 viene nominato primo parroco Don Bonaldo Baraldi, che prende in consegna la Parrocchia il 14 ottobre dello stesso anno dal Cardinale Giacomo Lercaro. Nel febbraio 1963 si ha notizia della possibilità di costruire un "tempio" per il Signore alla Barca; il 7 dicembre 1963 s'inaugura la nuova Chiesa prefabbricata.    Viste le lungaggini burocratiche per  la costruzione della Chiesa in muratura, nel  settembre  1970  si  decide  di  allargare  la  Chiesa provvisoria (affettuosamente chiamata "Baracca") per ottenere più spazio. Nel maggio del 1971 il Comune di Bologna decide di riprogettare il complesso parrocchiale di  S.Andrea  per contenere le spese della realizzazione. Nella primavera del 1972, terminato il progetto della Chiesa, continuano le pastoie burocratiche che ostacolano  la costruzione della nuova Chiesa,  nonostante il progetto sia più modesto.  Frattanto,  nel  novembre  1973  viene  inviato  in Parrocchia come cappellano in aiuto al parroco,  Don Sandro Laloli. Nel giugno 1977 Don Bonaldo lascia la Parrocchia per ricoprire l'incarico di assistente spirituale del carcere minorile. 

La prima "Baracca"
La prima "Baracca"
La seconda "Baracca" in costruzione