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Diventa parroco Don Sandro Laloli per mano
del Cardinale Poma il 6 novembre 1977. Ad ottobre dello
stesso anno era giunto, come cappellano, Don Isidoro
Sassi.
Nei primi anni '80 alcuni parrocchiani,
guidati dal parroco, si organizzarono in comitato,
per dare un impulso deciso
verso la costruzione della Chiesa in
muratura. Ci furono molti incontri con gli
amministratori della cittą, furono tempi
favorevoli, il clima politico era
positivo nei confronti dell'attuazione dell'impegno del
Comune nell'assumersi il compito di erigere la Chiesa.
Nel 1984 furono fatti passi decisivi, fino ad arrivare al 20
ottobre 1984, giorno della posa della "prima pietra"
dell'edificio della nuova Chiesa.
La prima pietra fu benedetta dal Papa Giovanni Paolo II. Il 20 settembre
1985 la nuova Chiesa fu dedicata al culto, e il 22 settembre dello
stesso anno, la "vecchia Chiesa" (la "baracca") fu
abbandonata dal culto ecclesiale e divenne luogo di incontro e
ricreazione dei gruppi giovanili parrocchiali. Nel settembre 1986
venne ordinato sacerdote Don Augusto Modena (Tino), gią
seminarista presso la nostra parrocchia, in cui rimane come
cappellano ad aiutare Don Sandro. Nel 1991, in
sostituzione di Don Tino, arriva Don
Krzystof Kochanowski (Don Cristoforo), prete
polacco in Italia per studi di teologia.
Nel
dicembre 1994, in sostituzione di Don Cristoforo, arriva come
cappellano Don Dante
Martelli; dal luglio 1995, dopo il congedo
dalla parrocchia di Don Sandro, in partenza per il Brasile
dove va missionario, lo stesso Don Dante assume l'incarico
di Amministratore Parrocchiale fino a tutto settembre dello
stesso anno. |
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